Segnalazioni a pioggia

Dopo un’estate calda e arida, un benefico nubifragio di segnalazioni. Allora, Valentina da Modena ci dice che ci sono canzoni anche nel presente o nel passato recente che dicono qualcosa (effettivamente c’era da dubitarne!); forse il testo migliore è Crawling in the dark del gruppo di nu metal degli Hoobastank, due click in internet e ne scoprirete di più. Da Giordano di Ascoli Piceno giunge invece un’annotazione riguardante l’album England, half english di Billy Bragg, artista dalle radici folk, molto interessante anche per i due album realizzati con i Wilco musicando dei testi ritrovati di Woody Guthrie. Una segnalazione mia riguarda invece il libro che ha cambiato la mia visione del rock. Si tratta di Mystery train di Greil Marcus, tradotto per gli Editori Riuniti dal grande amico Paolo Vites. Infine all’inizio dell’estate ho avuto la malaugurata idea di mettere una volta in macchina una compilation dei Police: i miei figli non hanno voluto sentire altro per tutta l’estate, ed anch’io mi sono reso nuovamente conto di quanto fossero grandi ed innovativi. Anche se per i più ciò non rappresenta una novità, se non avete mai sentito bene Reggatta de blanc o Outlandos d’amour, fatelo, siete ancora in tempo. Alla prossima!